CASCATE DI GHIACCIO: VAL DAONE E VAL PAGHERA

Condizioni buone per le Cascate in Val Daone e in Val Paghera.

In Val Daone siamo stati nalla laterale Val Remir, condizioni 

eccellenti per tutte la linee della gola.

In Val Paghera sotto una fitta nevicata

abbiamo salito il ramo dx dell'Albero di Natale un pò 

   bagnato ma ghiaccio buono.
Ora sembra sia previsto un deciso rialzo termico
per i prossimi giorni........

salmonata 2° tiro

le fate

ulrike

albero di natale ramo dx

se volete essere accompagnati da una guida su questi itinerari:  contattatemi.

NOMIC

MY NEW ICE AXES FOR THIS WINTER.

SENTIERO DEI FIORI

Da tempo sentivo parlare del Sentiero dei Fiori,

ma per vari motivi non ero mai riuscito a percorrerlo.

Finalmente grazie ad un breve soggiorno in alta

Val Camonica riesco a percorrere questa ferrata dall'andamento

prettamente orizzontale, (tipo sentiero delle Bocchette nelle Dolomiti di Brenta)

riadattata in chiave moderna, che dal Passo del Castellaccio percorre

il versante occidentale del Corno di Casamadre e dei Corni di Lago Scuro,

attraverso cenge, tratti attrezzati e due emozionanti passerelle sospese,

ripercorrendo in parete luoghi famosi per essere stati teatro di aspre

battaglie durante la prima guerra mondiale.

Accesso: Dal Passo del Tonale (1883m)  prendere la funivia che in breve

porta al Passo Paradiso (2573m) incamminarsi in direzione del ghiacciaio

e superati i due laghetti andare a destra  e per evidente sentiero

raggiungere il Passo del Castellaccio (2963m). Da qui in

direzione sud percorrere un breve tratto il dorso della cresta

fino all'inizio della ferratta evidente.

Al suo termine vi sono due possibilità per il rientro:

proseguire fino al Passo di Lago Scuro (2970m) scendere

al Lago Scuro (2668m) e prendere il sentiero che porta al

Passo del Maroccaro (2975m) per poi scendere nella conca del Presena,

oppure all'intersezione delle creste alla base della Cima Meridionale

di Lago Scuro andare a sinistra (indicazioni in loco)

e ragggiungere un intaglio che sul versante opposto

con tratti ripidi ma ben attrezzati permette di raggiungere in breve

la conca del Presena nei pressi del versante est della 

Cima di Lago Scuro.

 Per entrambe le soluzioni potrebbero essere utili i ramponi 

oltre al set da ferrata ovviamente. 



passo del castellaccio
visibili numerosi resti bellici



uno sguardo verso il vedretta del pisgana



inizia il sentiero dei fiori



sullo sfondo ponte di legno

la prima passerella



seconda passerella

bivacco amici della montagna
nei pressi della punta di lago scuro

i fiori del sentiero dei fiori

in discesa verso la vedretta del presena

 nei pressi di capanna presena...........

VALLE D'INZINO E GOLE DI GONDO

Nel corso del 2011 nella falesia della valle D'Inzino sono stati chiodati

alcuni itinerari nuovi  di varie difficolta, tra cui "Agopuntura" gradata 7C.

Dopo averci fatto un giro ricognitivo al termine di un pomeriggio di

arrampicata sportiva, ritorno sul posto dopo due settimane

e riesco a salirla rotpunkt praticamente al secondo tentativo.

Breve considerazione sul grado credo che 7C sia un pò eccessivo.

Nelle gole di Gondo invece siamo andati alla Parete Nascosta per salire 

"il Contrabbandiere"  una delle prime vie aperte sulla parete.

Il cielo sereno dopo un periodo di brutto la parete asciutta

facevano pensare ad una piacevole giornata di arrampicata,

invece più si saliva più il vento aumentava tant'è

dopo otto tiri degli undici previsti decidiamo di scendere in doppia

 a causa del freddo e la precarieta dell'equilibrio durante l'arrampicata

per le raffiche improvvise e possibili voli.

I tiri percorsi li ho trovati un pò troppo monotoni

tutti in placca, molto bello invece il 6C dell'ottavo tiro.



primi tiri

 

ottavo tiro 6c



ottavo tiro



 

III° TORRE DEL MILLER "I SEGRETI DI NAICA"

I Segreti di Naica ( diff TD VI 370m 8 tiri)

è una via molto bella e varia, se si esclude il terzo tiro

completamente in placca  tutti gli altri presentano tratti in placca,

fessura o diedro.

Le prime due lunghezze fanno capire come sarà anche il resto della via.

La roccia  è eccellente, eccetto l'ultima breve lunghezza (10 m)

 un pò disturbata dai licheni.

Sicuramente le tre ore di avvicinamento faranno si che

non troverete mai la coda sulla via, perciò se volete passare una bella

giornata in alta quota arrampicando dove anche il cellulare

non ha campo, andate a farla e poi magari come abbiamo 

fatto noi per recuperare le energie una buona cena alla

alla malga Premassone,  ve la consiglio.

La relazione è facilmente scaricabile dal sito 

http://www.adamellothehumantouch.it/

Il materiale consigliato è perfetto ma se volete stare un pò

più tranquilli su alcuni passaggi raddopiate qualche micro friends.




vista generale della parete

arrivo in sosta del primo tiro

ultimo tratto del secondo tiro

quinto tiro prima placca poi
fessura e diedro

sesto tiro placca poi diedro fessura

ottavo tiro un breve diedro non banale

libro di via e due meritate
cioccolatine per noi

in doppia sulla compatta placca
del  terzo tiro

nebbie verso la val miller

verso sera dissolte le nebbie una bella
luce ci ha accompagnato verso il rifugio
Gnutti prima e alla macchina poi

se volete essere accompagnati da una guida su questo itinerario

contattatemi!!!!!

VACANZE SARDE

Approfittando di un breve soggiorno marino in terra Sarda

finalmente sono riuscito a mettere le mani sulla roccia di questa

bella isola, e che roccia!!!

Essendo alloggiati a Cala Gonone abbiamo visitato alcune falesie della zona

cercando di evitare il sole  siamo stati due mattinate nella falesia 

Buchi Arta (esposizione ovest ombra fino alle 13) e una mattinata al monte Bonacoa

(esposizione nord ma verso le 12 il sole molto alto raggiunge la base della parete).

Buchi Arta è molta bella con una  roccia eccezzionale

immersa in un bel bosco di lecci, con itinerari dal 5A al 7A

molti tiri tra il 6A e 6B  con lunghezze che sfiorano spesso i 30 metri,

 arrampicata tecnica,  tacche e gocce su parete verticale.

Monte Bonacoa invece è un bel cucuzzolo di calcare

con una ventina di vie dal 5C al 6B calcare grigio

di buona qualita.



spigge sarde



vista generale della falesia di
Buchi Arta



sul bel calcare di Buchi Arta



come sopra



rocce di Buchi Arta



prime nozioni anche  per Pietro



mostriciattoli volanti



Pietro  festeggia con Andy  un simpatico
arrampicatore svizzero



supramonte di Dorgali 
lungo la strada di accesso a
Buchi Arta



arrampicata al Monte Bonacoa



Pietro sulle placche del Bonacoa



5.......... per P



bravo P



PINNACOLO DI MASLANA VIA "IL RISVEGLIO"

Arrampicare al Pinnacolo è sempre piacevole,

con Stefano abbiamo salito la via "Il Risveglio  280m 6B  (6A obll) 8tiri

Un'itinerario abbastanza omogeneo, le lunghezze più

impegnative sono la quarta e la sesta,

un diedro obliquo un pò strapiombante di difficile

impostazione (6B) la quarta,

e un lungo tiro verso sinistra su placca appogiata all'inizio

e verticale prima della sosta (6A+) la sesta.

Il resto è piu facile (5C -6A), la chiodatura è buona

ma un pò distanziata, potrebbero dunque essere utili

dei friends medio piccoli.

Discesa in doppia sulla vie "New Age"

che arriva da destra all'ultima sosta in comune

il pinnacolo di maslana come lo si vede
quando si esce dal bosco



terzo tiro 6a



sesto tiro 6a+

pochi metri sotto l'ultima sosta

veloce discesa in doppia sulle placche di new age

mountain equipment

se desiderate essere accompagnati da una guida su questo itinerario

contattatemi.